From Marsalace comes news of a large dedicatory inscription (it seems) to Hercules:

Nel corso dei lavori di fruizione e valorizzazione del parco archeologico di Capo Boeo a Marsala, che si sono svolti durante le scorse settimane, è stata ritrovata una grande epigrafe in lingua latina, che faceva riferimento ad un tempio di Ercole. La scoperta, sottoposto ad attenta analisi dagli archeologi del Servizio per i Beni Archeologici della Soprintendenza di Trapani, diretti da Rossella Giglio, è stata effettuata ...

al margine esterno delle strutture note da tempo della cosiddetta “villa” romana. Si tratta di due grandi blocchi monumentali, che presentano sulla faccia esterna una iscrizione pubblica a grandi lettere in lingua latina che si sviluppano in quattro righe, che sono oggetto di attenti studi e analisi per l’interpretazione. L'epigrafe è stata presentata ieri alla cittadinanza marsalese e alle scolaresche, nell’ambito delle attività programmate per la “Settimana dei beni culturali”, presso il museo archeologico “Baglio Anselmi”. Dalle primissime analisi autoptiche, ancora da verificare, sembrerebbe che le grandi lastre dell'epigrafe verosimilmente provenissero da un tempio e che furono riadoperate, qualche secolo dopo la sua distruzione, per la sistemazione del margine della strada. Si tratta di uno dei cardini, le strade che tagliavano in direzione grossomodo nord-sud ad angolo retto i decumani, nella grande maglia perfettamente regolare che caratterizzava l’urbanistica della città antica. La responsabile del servizio per i beni archeologici, Rossella Giglio, ha dichiarato che l’antico assetto topografico si può verificare nella città attuale in alcuni isolati che attraversano il decumano massimo, oggi via XI Maggio: ad esempio quelli che sono delimitati dalle vie Correale, Vaccari, Rapisardi.


Marsala is the ancient Lilybaeum ...